Alla sua prima partecipazione ad un Campionato Europeo Cadetto, Ludovica Lentini centra un piazzamento che la onora solo in parte. Il nono posto finale non rende infatti pieno merito alla druentina che ha lottato affrontando a viso aperto avversarie più accreditate di lei alla vigilia per salire sul podio ed ha dimostrato come Ludovica possa giocarsi con tutte, anche con le più forti del lotto, le chance di ben figurare. L’avventura in terra bulgara non era iniziata sotto i migliori auspici avendo, la druentina, sofferto di una botta al ginocchio che in qualche modo minava le certezze della vigilia. L’arrivo a Sofia e l’ultimo allenamento di rifinitura davano a Ludovica le certezze di poter affrontare questo appuntamento europeo con buone speranze di ben figurare anche se il sorteggio di giovedì pomeriggio la inseriva in una poule di ferro tenuto conto della presenza della croata Topolovec (che sara’ bronzo) e della georgiana Beboshvili (che andrà a conquistare il titolo europeo nella categoria). Il suo compito fin da subito si presentava dunque molto complesso ma Ludovica abituata a lottare saliva sul tatami per affrontare nei sedicesimi di finale la polacca Kaleta decisa ad avanzare il più possibile nei turni di gara. L’inizio era decisamente positivo visto che la polacca era portata a miti consigli prima con uno yuko e poi con un ippon che sanciva la vittoria di Ludovica e l’accesso agli ottavi di finale. Ad attenderla la georgiana Beboshvili che metteva pressione fin dall’inizio alla druentina costringendola alla resa. A questo punto per rimanere nella competizione Ludovica aveva bisogno che la georgiana nella finale di poule regolasse la più titolata Topolovec e così andava. Ludovica, recuperata, affrontava con il piglio giusto l’israeliana Kellner costretta ad inchinarsi davanti al perentorio ippon fattole dalla druentina che a questo punto della gara entrava in classifica. Lo scoglio croato risultava purtroppo pero’ insormontabile per la druentina che come a Bielsko Biala non andava oltre una onorevole resistenza conclusasi, come detto in fase di presentazione, con il nono posto nella classifica finale. Probabilmente un sorteggio più benevolo avrebbe potuto aiutare Ludovica a scalare qualche altra posizione in classifica ma al di la’ di questo ci e’ piaciuta, nel suo complesso, la prestazione della druentina che ha dimostrato di poter competere e ben figurare a questi livelli che rappresentano il top per i cadetti. Mario Del Chierico che ha seguito l’atleta fino qui in terra bulgara dava un bel sette alla druentina per quanto fatto vedere e perché comunque e’ stata capace di vincere due incontri per ippon al cospetto di avversarie attrezzate. Poi, certo, sono arrivate anche le due sconfitte, al cospetto di avversarie di spessore che hanno occupato il primo e terzo gradino del podio, ma queste battute d’arresto fanno parte del percorso odierno che non riducono certamente la portata della prestazione di Ludovica. Adesso per la druentina ancora un impegno prima del ritorno a casa: la gara a squadre in programma nella giornata di domenica dove contiamo di vederla ancora protagonista.