La European Cup Cadet ha fatto tappa in questo ultimo weekend di maggio in Portogallo, a Coimbra per l’esattezza. La Nazionale Italiana Cadetta ha schierato a questo appuntamento gli atleti che quasi certamente parteciperanno ai Campionati Europei di Helsinki del prossimo mese di luglio. Tra di loro, assente Alessandro Aramu per problemi fisici, a difendere i colori italiani sono salite sul tatami, tra le altre due atlete druentine, Nadia Simeoli nei kg.63 e Ludovica Lentini nei kg.52. Nadia Simeoli al termine di una buona gara ha messo al collo, nella giornata di domenica, la medaglia di bronzo, l’ennesima di questa stagione. Dopo l’esordio vincente negli ottavi di finale con la norvegese Roesaeg superata per ippon, nei quarti la druentina ha affrontato la russa Liluashvili che ha terminato il match battuta di wazari. In semifinale opposta alla israeliana Sharir, Nadia marcava un certo predominio e riusciva a far sanzionare con tre shido l’avversaria la quale trovava pero’ lo yuko della vittoria che costringeva la druentina ad accontentarsi della finale per il bronzo.
La russa Gryzlova e’ stata l’atleta che ha provato a fermare, senza successo, la corsa di Nadia verso il gradino più basso del podio. Troppo determinata la druentina che fin dalle prime battute del match ha preso il comando delle operazioni portando a casa infine la vittoria grazie al wazari e due yuko marcati ai danni della russa. Certo salire sul podio e’ sempre positivo e la medaglia di bronzo odierna e’ un buon risultato. Rimaniamo pero’ convinti che Nadia, oggi, aveva tutte le carte in regola per poter fare ancora meglio rispetto al risultato finale raggiunto.
Ludovica Lentini, in gara sabato, ha chiuso, come detto in fase di presentazione, ai piedi del podio centrando il quinto posto finale. Dopo un inizio di gara “choc” con la tedesca Wuerfel che obbligava la druentina ai recuperi, Ludovica era brava a non scomporsi, a resettare l’accaduto ed a rimanere in gara anche mentalmente. Nel primo turno dei recuperi opposta alla portoghese Trindade la druentina fin dall’inizio marcava una netta superiorità concludendo con una vittoria per ippon l’incontro. Stessa storia anche nel secondo dove opposta alla russa Nefedova Ludovica continuava la marcia di avvicinamento verso il podio facendo suo il match ancora una volta di ippon. Il terzo recupero contro la russa Khalturina, avversario assai insidioso, per la druentina era poco più che una formalità grazie al terzo ippon della giornata che oltre alla vittoria le regalava anche la finale per il bronzo. Il match valido per l’assegnazione del terzo posto vedeva Ludovica opposta alla francese Vellozzi la quale mandava fuori giri la druentina che non trovava soluzioni valide agli attacchi portati dalla francese che chiudeva la contesa conquistando infine la vittoria. Comprensibile la delusione a fine gara sul volto di Ludovica ma a guardare il bicchiere “mezzo pieno” sono da registrare i tre ippon centrati in gara e lo spirito di reazione avuto dopo il deludente inizio tutti elementi a favore della druentina che a nostro parere deve solo ritrovare un minimo di brillantezza venuta meno in quest’ultimo periodo per tornare ad essere la Ludovica che tutti conosciamo. Certo la medaglia sarebbe stata anche per lei, alla fine, un buon risultato; non averla centrata non significa pero’ che tutto e’ da buttare.
Prossimo appuntamento i Campionati Italiani Es.B in programma ad Ostia il prossimo fine settimana dove il Kumiai schiererà cinque suoi atleti.