…..La seconda giornata del Gran Prix Dynamic Judo che si e’ svolto a Catania ha visto salire sul tatami le categorie junior maschili e femminili. Per il Kumiai 3 le atlete in gara e 3 sono state le medaglie conquistate: due medaglie d’argento rispettivamente con Annamaria Narducci -kg.63- e Carlotta Tempini -kg.70- ed una medaglia di bronzo con Paola Barile -kg.52. Nel complesso un ottimo risultato di squadra e buone performance in almeno due atlete su tre che ha permesso al Kumiai di salire sul secondo gradino del podio per quanto riguarda la classifica per Società. Annamaria Narducci dopo il rientro agli Assoluti di una settimana fa e’ stata oggi autrice di una ottima prestazione che le ha permesso di mettere al collo una meritata medaglia d’argento e tornare dopo lungo tempo sul podio di un Gran Prix. Una bella iniezione di fiducia per un’atleta bersagliata dagli infortuni che nella gara odierna ha dimostrato di essere sulla strada del totale recupero agonistico. Esordio vincente di Annamaria, nei quarti, dove opposta alla pugliese Marzulli partiva subito a spron battuto marcando wazari. Nel prosieguo dell’incontro la druentina marcava due yuko per poi concludere con ippon di contraccolpo. In semifinale opposta alla Maestrini la druentina prendeva, fin da subito, il comando delle operazioni marcando lo yuko con cui passava in vantaggio per poi terminare piazzando l’ippon che le regalava la vittoria e l’accesso alla finale. Nel match valido per l’oro, opposta alla Cipriani, Annamaria provava, senza esito, alcuni attacchi che venivano bloccati dalla laziale che a sua volta sorprendeva la druentina con l’attacco vincente che la obbligava ad accontentarsi del secondo gradino del podio. Paola Barile mette al collo una medaglia di bronzo che avrebbe potuto, invece, essere di metallo più pregiato. Entrata in gara in semifinale, la druentina ha trovato ad attenderla la siciliana Donzella favorita per la vittoria nella categoria kg.52. Paola per tre minuti e quaranta teneva testa alla più blasonata avversaria costringendola ad una difesa passiva che l’arbitro della contesa non riteneva pero’ da sanzionare. La druentina gettava alle ortiche l’occasione di passare in vantaggio con una azione di difesa-attacco costruita bene ma finalizzata male ed alla fine la siciliana trovava, a diciannove secondi dal termine l’attacco vincente che spediva Paola alla finalina per la medaglia di bronzo. La lombarda Sapuppo ha provato a contrastare la voglia di rivalsa della druentina che assai determinata riusciva a mettere in grande difficoltà l’avversaria. Su una di queste azioni Paola pizzicava con una splendida esecuzione di o soto gari la lombarda e l’ippon assegnato ne era la logica conseguenza. Per L’atleta druentina si tratta del primo podio in un Gran Prix; l’augurio e’ che questo bronzo regali a Paola “nuova energia” per proseguire sul cammino intrapreso in questo ultimo periodo. Nonostante l’argento messo al collo la prestazione odierna di Carlotta Tempini, nei kg.70, non ha affatto entusiasmato. Impegnata con la pugliese Berardino, nel solo incontro previsto, il match per la druentina si e’ fatto subito in salita causa lo yuko subito dopo circa venti secondi dall’inizio. Carlotta abbozzava una serie di attacchi mettendo in grande difficoltà l’avversaria che veniva sanzionata per ben tre volte ma non riusciva a trovare il punto, almeno, della parita’. La druentina aumentava la pressione senza raggiungere risultati apprezzabili e su un attacco portato in precario equilibrio subiva il wazari che metteva fine alle speranze di recupero di una Carlotta oggi apparsa in ombra stanca mentalmente e poco lucida. Dove e’ finita l’atleta che tante belle soddisfazioni ha regalato al Kumiai? E’ la domanda alla quale, se vorrà, Carlotta potrà dare una risposta. Come detto nelle righe iniziali, il Kumiai con queste tre medaglie ha conquistato il secondo posto nella classifica per società. La squadra druentina fa così ritorno a casa al termine di queste due giornate di gara con due medaglie d’oro di Lorenzo Turini e Matilda Avila tra i cadetti, due argenti rispettivamente con Annamaria Narducci e Carlotta Tempini ed una medaglia di bronzo con Paola Barile tra gli junior ed un quinto posto con Mara Fassio Bongiovanni ancora tra i cadetti, il tutto con solo nove atleti in gara. Tenuto conto che siamo pressoché al termine della prima parte della stagione si tratta di un risultato più che buono.
Prossimo appuntamento: Campionati Europei Cadetti ad Helsinki, che tra due settimane vedranno salire sul tatami, a difendere i colori della nazionale italiana, anche tre atleti del Kumiai. Questi i loro nomi: Ludovica Lentini, kg.52 – Alessandro Aramu, kg.55 – e Nadia Simeoli kg.63.