Il Kumiai ha recitato il ruolo di grande protagonista anche ai recenti Campionati Europei Under 23 svoltisi a Podgorica, Montenegro, grazie a Maria Gemma Siderot che ha conquistato la medaglia d’oro nella categoria fino a kg.48. L’atleta druentina, che gareggia anche per la nazionale portoghese, è stata autrice di una splendida gara conclusasi, meritatamente, con la conquista del titolo di Campionessa d’Europa Under 23. E’ stata una competizione che ha visto, fin dal match d’esordio, una Maria Gemma estremamente concentrata e determinata a centrare il bersaglio grosso. La rumena Schiopu, negli ottavi di finale, in una situazione di parità, un wazari per parte, costringeva la druentina ai tempi supplementari, Golden Score, ma finiva per subire l’ ippon che consentiva a Maria Gemma di entrare a vele spiegate nei quarti di finale dove ad attenderla trovava la bielorussa Kapayeva. Questo dal punto di vista emotivo è stato, forse, l’incontro più complesso per raggiungere la finale avendo dovuto Maria Gemma far ricorso a tutte le sue doti agonistiche per marcare il wazari, ancora una volta al golden score, che le regalava la vittoria e l’accesso alle semifinali. La vittoria con l’inglese Staddon le spalancava, invece, le porte per la finale e di fatto le faceva mettere nel mirino la medaglia d’oro. Netta la superiorità dimostrata della druentina al cospetto dell’inglese che veniva condannata alla netta sconfitta dall’ippon subito dopo poco più di un minuto e dieci dall’inizio e dopo aver subito, in precedenza, anche wazari. Giunti così all’epilogo la serba Stojadinov era l’ultimo ostacolo che provava a frenare la corsa di Maria Gemma verso la conquista della medaglia d’oro. La finale, gestita al meglio, permetteva alla druentina di coronare il sogno di salire sul tetto d’Europa per quanto riguarda gli Under 23 con una condotta di gara che non lasciava adito ad alcun dubbio. Netto, era infatti, il risultato con cui Maria Gemma si aggiudicava l’incontro: ippon ai danni della serba ma dopo aver marcato un netto vantaggio grazie ai tre wazari a favore contro l’uno dell’avversaria.
Dunque una nuova giornata storica per il Kumiai già salito agli onori della cronaca dopo la medaglia di bronzo conquistata, lo scorso agosto, da Carola Piassoni alle Universiadi.
Un grandissimo applauso a Maria Gemma ed un virtuale abbraccio a lei da parte di tutti i tecnici ed atleti del Kumiai