I Campionati Italiani Cadetti andati in scena oggi al PalaPellicone di Ostia erano l’ultima gara del Calendario Nazionale ed il Kumiai ha recitato, ancora una volta, il ruolo di protagonista conquistando la medaglia di bronzo con i Cadetti maschili mentre le quattro ragazze in gara si sono fermate ai piedi del podio piazzandosi al quinto posto dopo aver a lungo sognato di mettere al collo una medaglia. In virtù del piazzamento conquistato nella edizione 2016, entrambe le squadre conquistarono il bronzo rimanendo nella serie A1, la gara a squadre ha visto salire sul tatami la compagine druentina maschile e femminile direttamente nei quarti di finale. Il team maschile guidato dal tecnico Mario Del Chierico, la squadra femminile era affidata al tecnico Gianfranco Lentini, ha fatto il suo esordio nella competizione affrontando la società Ginnastica Triestina superata nettamente con un eloquente 5-0. Lorenzo Aggravi nei kg.55 metteva ‘’fieno’’ in cascina con il punto del 1-0 Alessandro Cavallo, kg.60, ed Andrea Klak nei kg.66 vincendo i rispettivi incontri portavano il Kumiai sul punteggio di 3-0 che dava loro l’accesso alle semifinali. Nicolò Gambino nei kg.73 e Lorenzo Turini nei kg.+73 conquistavano , infine, due vittorie valide per le statistiche che fissavano, come detto, il punteggio sul 5-0. La semifinale contro l’Akiyama Settimo, favorita per la vittoria finale, è stata un’autentica doccia fredda che riportava bruscamente alla realtà i druentini. Verrebbe da dire, parafrasando un vecchio detto, che chi di 5-0 ferisce di 5-0 perisce ma tant’è! E’ questo, infatti, il punteggio con il quale il team druentino è stato costretto a cedere strada agli avversari dove gli errori commessi hanno di gran lunga superato il livello di guardia consentito ed alla fine hanno pesato come un macigno sull’esito dell’incontro. I richiami del tecnico Mario Del Chierico prima della finale per la medaglia di bronzo sono in qualche modo serviti a farli reagire perché, opposti al Kyu Shin Do Kai Parma, i druentini sono partiti a ‘’tutto gasa’’ portandosi rapidamente sul 2-0 grazie alle vittorie di Lorenzo Aggravi e di Alessandro Cavallo. Il match, a quel punto, pareva in discesa mancando una sola vittoria per la conquista della medaglia di bronzo ma i cadetti pensavano bene di complicarsi la vita prima con Andrea Klak che autore di una ingenuità cedeva il punto del 2-1 e subito dopo Nicolò Gambino, nei kg.73 veniva superato consentendo al team parmigiano di riportarsi in parità 2-2. A questo punto tutto era nelle mani del ‘’gigante buono ‘’ Lorenzo Turini che non tradiva alcuna emozione ed impiegava giusto una manciata di secondi per sbarazzarsi dell’avversario e regalare al Kumiai ai compagni squadra ed a se stesso il terzo gradino del podio e la medaglia di bronzo fissando il punteggio sul 3-2 finale.
Non è bastata, invece, alle cadette una stratosferica Matilda Avila per conquistare il podio. Con sole quattro atlete a coprire i cinque pesi della gara fin dalla vigilia si sapeva che la competizione sarebbe stata molto difficile. Le ragazze seguite dal tecnico Gianfranco Lentini hanno provato, con tutte le loro forze, a scalare la montagna e solo per un soffio non ci sono riuscite. Esordio nei quarti di finale contro le parmensi del Kyu Shin Do Kai con Matilda Avila che, in gran spolvero, nei kg.52 suonava da subito lo spartito migliore piazzando rapidamente il punto del 1-0. Cecilia Moschillo nei kg.57 portava a casa la vittoria portando il punteggio sul 2-0 mentre una opaca Mara Fassio Bongiovanni, kg.63, veniva superata con le parmensi che in questo modo accorciavano le distanze portandosi sul 1-2. L’incontro dei kg.70 diventava dunque decisivo non avendo poi il Kumiai, nel quinto incontro, alcuna atleta da schierare. Una Cecilia Betems estremamente concentrata conquistava la vittoria fissando il risultato sul 3-2. In semifinale il Kumiai ha affrontato la compagine del Akiyama Settimo. Ci voleva un’impresa per superare la compagine settimese ed ancora una volta Matilda Avila indicava alle compagne la direzione da seguire superando nettamente l’avversaria. 1-0. Questo sarebbe, purtroppo, rimasto l’unico acuto del match visto le successive batture d’arresto di Letizia Moschillo, Mara Fassio Bongiovanni e di Cecilia Betems. Il punteggio finale era dunque di 1-4. La finale per la medaglia di bronzo vedeva le druentine opposte alla compagine del Banzai Cortina Roma. Ancora una volta una Matilda Avila estremamente determinata conquistava la vittoria portando il Kumiai sul 1-0. Letizia Moschillo pur lottando subiva il punto del pareggio, 1-1, mentre Mara Fassio Bongiovanni ancora una volta veniva superata, 1-2. Cecilia Betems con la sua vittoria portava la compagine druentina sul 2-2 ma il vuoto nella casella del quinto incontro regalava alle romane la medaglia di bronzo ed obbligava le druentine dovevano ad accontentarsi della classica medaglia di ‘’legno’’ ai piedi del podio. La delusione sui volti delle ragazze era palpabile per una medaglia sfuggita di poco ma la prestazione è stata, in ogni caso, valida con una Matilda Avila fantastica perché pur fuori categoria, gareggia nei kg.48, ha messo in riga, alla grande, tutte le avversarie incontrate. Era francamente difficile fare meglio visto che con solo quattro atlete schierate le druentine partivano ogni volta da una situazione di 0-1 per le avversarie, dunque pochissimo era il margine di errore per poter centrare una medaglia.
Si fa dunque ritorno a casa con un bronzo ed un quinto posto a squadre che dimostrano come il Kumiai sia sempre nelle posizioni che contano nel panorama nazionale. Da qui si dovrà ripartire fin da gennaio con l’intento di migliorare ulteriormente i risultati di questo 2017 che si sta avviando alla sua conclusione.
Auguri di Buone Feste a TUTTI !