Prima giornata, a Lignano Sabbiadoro, del 23.imo Gran Prix Alpe Adria riservato alla categoria cadetti e buoni risultati da parte degli atleti del Kumiai seguiti dai tecnici Mario Del Chierico e Gianfranco Lentini che conquistano la medaglia d’oro con Lorenzo Turini nella categoria kg.+90 e due piazzamenti ai piedi del podio con i quinti posti conquistati, rispettivamente, da Chiara Maccagno nella categoria fino a kg.44 e da Andrea Klak nei kg.66.
Il Campione Italiano Cadetti Lorenzo Turini dopo il settimo posto agli Assoluti della settimana scorsa, disputati ad Ostia, partiva alla vigilia della gara con i favori del pronostico. L’atleta druentino non ha tradito le attese vincendo in bello stile e con la sicurezza del …. più forte… sbaragliando la concorrenza. I tre avversari affrontati sono stati tutti superati in scioltezza per ippon dunque non possiamo fare altro che complimentarci con il giovane e simpatico atleta, che sarà impegnato anche domani nella competizione riservata agli junior, per i progressi mostrati.
Quinti posti per Chiara Maccagno ed Andrea Klak con prestazioni, però, diametralmente diverse: Chiara dopo un buon inizio, nel match di esordio, lasciava il suo fianco sinistro scoperto dando l’opportunità all’avversaria di schienarla. Nel primo dei recuperi la druentina ripartiva con piglio diverso piazzando ippon alla malcapitata avversaria ma nell’incontro valevole per la medaglia di bronzo dopo un buon inizio progressivamente accorciava l’azione terminando infine battuta. In vista della European Cup di Follonica di sabato prossimo una battuta d’arresto che preoccupa.
Andrea Klak, pur disputando ben 8 incontri non riesce, per un soffio, a salire sul podio, come invece avrebbe meritato, dopo una gara che lo ha visto ottimo protagonista. Il druentino parte subito bene marcando ben quattro vittorie nei primi quattro incontri con ippon di ottima fattura venendo, poi, superato nel quinto incontro soprattutto per demeriti suoi più che per meriti dell’avversario. Nei turni di recupero Andrea conquistava due vittorie che lo portano alla finale per il bronzo dove, al termine di un match combattuto, veniva superato dal francese Mary. Siamo sulla strada giusta ma è necessario continuare ad allenarsi con grande impegno per limare, fino ad azzerare, gli errori fatti oggi che gli hanno impedito la conquista di una medaglia.
Paolo Faccio, new entry del Kumiai, impegnato nella categoria fino a kg.66 conquista due belle vittorie poi nel terzo in vantaggio di wazari si fa prima raggiungere e poi superare dall’avversario. Ha buone qualità ma è ancora acerbo. Tenuto conto che era alla sua prima gara tra i cadetti non potrà che migliorare!
Alessia Guerreschi nei kg.52 vince il match di esordio viene superata nel secondo ed anche nel primo turno dei recuperi. Anche per lei si è trattata della prima gara con i cadetti dunque qualche attenuante c’è! Identico discorso vale per Joe Lombardo, Valentina Amato, Christian Barbieri ed Abel Chinè che pagano lo scotto del noviziato del passaggio tra i cadetti. C’è molto da lavorare.
Mara Fassio Bongiovanni ed Alessandro Cavallo imbroccano la classica giornata dove tutto gira storto e non riescono ad emergere nelle rispettive categorie. Mara, kg.63, superata all’esordio vinceva il primo recupero per poi venire superata nel secondo mentre Alessandro, kg.60, al termine di un match assai combattuto terminava battuto all’esordio e recuperato. Per entrambi una prestazione poco veritiera rispetto al loro valore che suona da campanello d’allarme in vista della gara di European Cup a Follonica della prossimo weekend.
Domani sarà, invece, il turno degli junior da cui ci aspettiamo buone prestazioni e delle medaglie.