Seconda giornata di gare al PalaRuffini di Torino, che ha visto in gara nel Gran Prix città di Torino le categorie junior e senior. Per il Kumiai cinque soli atleti iscritti con Matilda Avila, infine, capace di salire sul podio mettendo al collo la medaglia di bronzo. L’atleta druentina è stata autrice di un percorso a ‘’corrente alternata’’ visto il bruciante stop iniziale subito nel match opposta alla Binci poi è stata brava, una volta recuperata, a raddrizzare una gara che rischiava di compromettere. Matilda non è stata brillante, anche a causa di alcuni problemini fisici che ormai da tempo l’assillano ma in ogni caso le va riconosciuta caparbietà e determinazione nell’andare a caccia del risultato anche a costo di correre grossi rischi. Dopo aver dominato nettamente nel primo recupero la Bracchi, superata di wazari ed ippon, nel secondo opposta alla Barboni si è trovata a scalare una montagna visto il wazari subito. Qui, come detto in precedenza, ha rischiato più volte di subire il colpo del KO ma giunti a poco dal termine la druentina è stata molto brava a piazzare l’ippon che oltre a regalarle la vittoria le ha dato l’accesso alla finale per la medaglia di bronzo. L’incontro per il terzo posto al cospetto della Pollera vedeva Matilda prendere il comando delle operazioni obbligando l’avversaria a qualche tentativo di rimessa. Attacco dopo attacco la druentina è riuscita a sgretolare, lentamente, il muro eretto dalla laziale ed infine a piazzare l’ippon di o uchi gari che le regalava vittoria e terzo gradino del podio con al collo la meritata medaglia di bronzo. Alcuni passaggi tecnici sono da rivedere in ogni caso Matilda merita un applauso.
Ed ora parliamo degli altri atleti in gara cominciando dai maschi.
Danijl Kharchenko impegnato nei kg.73 dopo la vittoria sofferta all’esordio contro Scotti, grazie al wazari di uchi mata, nel secondo, opposto a Paniza, andava in svantaggio di wazari riusciva a far sanzionare due volte l’avversario ma non la terza che gli avrebbe dato la vittoria. Non veniva recuperato. Egidio Smocovich nei kg.66 nel primo incontro, opposto a Di Stefano, partiva contratto riusciva a far sanzionare l’avversario dopodiché finiva a terra immobilizzato terminando anzitempo la competizione. Tra le ragazze Paola Barile, sfortunata nel sorteggio, nei kg.57 affrontava a viso aperto la favorita Luciano riuscendo a metterla anche in difficoltà poi, a causa di un suo errore in attacco, doveva alzare bandiera bianca. Nel primo turno dei recuperi, contro la Cittaro, la druentina appariva poco propositiva ed inevitabile era la battuta d’arresto che ne decretava l’uscita di scena. Noemi Bordurale impegnata nella stessa categoria della compagna di squadra Matilda, kg.52, nel primo turno si è trovata ad affrontare la Scisciola dalla quale veniva battuta di immobilizzazione. Recuperata, affrontava la Crescini, ed anche da lei finiva superata. Oggi Noemi rispetto alle prestazioni abituali ci è parsa sottotono poco convinta dei propri mezzi al cospetto delle avversarie.
Si chiude dunque questo Gran Prix Città di Torino con la medaglia di bronzo conquistata da Matilda che non ha tradito le attese pur se si sperava in qualcosa in più di quanto raccolto. Nel prossimo fine settimana sarà il turno nuovamente degli Es.B che saranno impegnati a L’Aquila nella quarta prova del Trofeo Italia, mentre Ilaria Qualizza seguita dal tecnico Max Pasca si recherà in Spagna perché impegnata nella European Cup Senior che si disputerà a Malaga.
Buona settimana a tutti.